Quella mattina mi
svegliai di buon umore, contrariamente a quando mi ero addormentata. Già, la
litigata di ieri con mia sorella non mi ha fatto per niente bene.. Ma ogni
tanto si litiga con i propri famigliari anche se per cavolate. Ieri sera sono
rientrata tardi così mia madre non ha potuto dirmi nulla e sinceramente penso
che si sia già dimenticata di urlarmi contro che non sono una ragazza di
classe.

Mi alzai lentamente.
Da una parte volevo tornare a dormire, dall'altra volevo andare a vedere
l'alba. Decisi di compiere la seconda opzione così mi alzai e mi diressi verso
le scale. Di solito salivo gli scalini a due a due ma quella mattina mi sentivo
proprio a pezzi, forse per la nuotata di ieri sera. Con molta flemma riuscii a
salire la prima rampa. Me ne mancavano ancora tre. Mi sentivo le gambe pesanti
o forse ero io che ero ingrassata?
Salii le rampe una ad
una fino all'ultima, dopo di che uscii di casa ed iniziai a scrutare il
paesaggio che mi circondava e il cielo.
Quanto era bello svegliarsi a quell'ora, tutto sembrava incantato e intorpidito. Un senso di calma mi avvolgeva e l'odore di salsedine del mare che mi avvolgeva mi faceva sentire immune da ogni tipo di malattia o di pericolo. Devo ammettere però che da quando erano arrivati gli Aiutanti il virus si era calmato e la popolazione era per la maggior parte guarita. Anche nel villaggio Hakamu (quello al confine col nostro) la malattia era quasi estinta. Il cinguettare degli uccelli componeva una melodia orecchiabile, un ritmo coinvolgente quasi da ballare. Inspirai ed espirai più e più volte. Mi spaventai quando sentii che c'era qualcuno dietro di me.

Logan: Buongiorno Edith.
Io: Ciao.
Il suo tono era accogliente e il suo sorriso come rincuorante. Io invece ero fredda come un ghiacciolo.
Logan: Hai dormito bene?
Io: Sì, certo.
Logan: Non è che ho russato troppo?
Io: No tranquillo avevo il cotone nelle orecchie.
Logan: Dormi con il cotone nelle orecchie?
Io: Solo quando ospitiamo degli Aiutanti.
Logan: Vedo che hai molta stima di noi.
Io: Eggià.
Logan: Non pensi che siamo in quest'isola per aiutare il tuo popolo?
Io: Penso che siate qua per farci pensare che siete delle persone gentili e umili e poi dopo che ne saremo convinti ci deprederete i villaggi e ci schiavizzerete tutti. Ecco cosa penso.
Logan: Scusami se stiamo cerando di combattere il virus. Se ti ammalerai ricordami di non darti una cura. Ci si vede.
Io: Ciao.
Si allontanò. Era arrabbiato, lo sapevo, lo avevo fatto arrabbiare con le mie accuse. Quando le persone se ne vanno vuol dire che non vogliono affrontare l'argomento, quindi avevo ragione io. Ci avrebbero uccisi tutti nel giro di qualche anno. Lo sapevo.
Cercai di tornare a casa senza destare alcun sospetto, camminando furtivamente e respirando il meno possibile. Nessuno doveva sapere che ero sveglia, soprattutto mia madre, se no sarei dovuta andare a fare il tirocinio con Logan e dopo la litigata di qualhe secondo prima non mi sembrava il caso..
E invece ecco correre mia madre nella mia direzione.
Broccolo!
Upupa: Tesoro mio! Come mai sei già in piedi?
Io: Volevo vedere l'alba..
Upupa: Che figlia romantica che ho! Allora visto che ti sei svegliata prima potresti fare subito il tuo tirocinio con l'Aiutante!
Io: ....
Upupa: Cosa c'è tesorino? Qualcosa che non va?
Io: Non sono in buoni rapporti con lui..
Upupa: Ahahah tesoro, non dire stupidaggini, corri subito a cercarlo e fatti insegnare qualcosa di nuovo. Ohohoh com'è divertente la mia bambina!
Io: ...Ok mamma...
Perchè mia madre non mi capiva? Perchè? Perchè non ha lasciato il posto ad Eliana? A lei piace, è vero, ma non mi trovavo bene con gli Aiutanti io! Nemmeno con Charleen.. Invece ora dovevo cercare quel ragazzo e non avevo la minima idea da dove iniziare.. Prevedevo una giornata difficile. Io odiavo le giornate difficili.
Dato che mia madre non sapeva dove fosse finito chiesi ad Eliana se sapesse dove trovarlo ma forse avrei dovuto non chiederle nulla perchè litigammo per la seconda volta.
Eliana: Ti ho detto di stargli alla larga vermetta! Il mio Loghinuccio non si tocca! Sparisci prima che mi arrabbi sul serio!
Io: Calmati.. Mi ha chiesto mamma di cercarlo.
Eliana: Tutte scuse, lo so che ti piace e che pensi di amarlo e che nei tuoi filmini mentali vi sposerete e avrete una bella casa e tanti bei figli e..
Io: Riprendi fiato per favore. Sai dove lo posso trovare?
Eliana: Sei una maleducata! Inizio ad odiarti sul serio sorella. Se è una guerra amorosa che vuoi la avrai.
E detto ciò si allontanò ancheggiando (lo faceva apposta) e tartassandosi i capelli finchè non inciampò e cadde a terra. Doveva essere proprio sfortunata perchè in quel momento passò uno stormo di gabbiani che liberò i boccaporti. Si alzò tutta arrabbiata e urlante e andò a casa a farsi una doccia. Un po' mi dispiaceva per lei.. Ma se non capiva che Logan non mi interessava voleva dire che era ottusa.
Chiesi anche a Charleen dove potesse essere andato.
Io: Scusami, sai dov'è Logan?
Charleen: Perchè lo vuoi sapere?
Io: Dovrei fare il tirocinio..
Charleen: Ah, quindi alla fine sei stata assegnata tu a Logan.. Quindi io mi beccherò..
Io: Eliana, già..
Charleen: Ok, non è il mio giorno fortunato.
Io: Ti capisco.
Charleen: Comunque lo puoi trovare sulla spiaggia.. Ho visto che si stava dirigendo lì prima ed era abbastanza alterato. Auguri.
Io: Anche a te con Eliana.
Iniziai a camminare verso la spiaggia finchè non vidi una macchietta rossa. La sua maglia ovviamente. Mi avvicinai e notai che era seduto e che fissava il mare, così mi sedetti anch'io ed iniziai a chiedere scusa.
Io: Ti chiedo scusa per prima.
Logan: Mmh.
Io: ...Scusami, davvero.
Logan: Sai cosa mi infastidisce? Che mi sono fatto chilometri e chilometri in nave anche se avevo il mal di mare e voglia di tornarmene a casa e una volta che scendo dalla nave vengo trattato come uno straccio vecchio e slavato. Bel ringraziamento.
Io: Non volevo sembrare ingrata..
Logan: Hai reso l'idea, stai tranquilla. Ora tolgo il disturbo dato che odi la gente come me.
Io: No aspetta.. Dovrei fare il tirocinio.. Mia madre..
Logan: Ah giusto. Quindi sei stata assegnata a me?
Io: Già..
Silenzio di tomba come la sera precedente. Mi sentivo una stupida ad averlo insultato prima. Il fatto è che sono molto impulsiva e non penso mai prima di dire o fare le cose. Mi sentivo una stupida.
Logan: Dimostrami almeno di essere meno insopportabile di tua sorella e dei suoi nomignoli.
Io: Ci proverò.
Mi aveva perdonata, la sua rabbia era svanita. Forse mi aveva letto nel pensiero, è possibile? No, non credo. Penso che sia davvero un bravo ragazzo che non serba rancore e per questo lo stimo. Il mio obiettivo della giornata sarebbe stato quello di non dire cattiverie. Ce la potevo fare. Sapevo di potercela fare.
Andammo sulla spiagia e lui mi insegnò a pescare. Ero una frana. Mentre lui prendeva pesci a valanga io prendevo l'acqua. Mi stavo irritando. Non era possibile essere così imbranati! Non so quante smorfie feci ma so di per certo che Logan se ne accorse e si mise a ridere. Ok, mi stavo davvero alterando e lui si accorse anche di questo.
Logan: Che ne dici di mettere via le canne da pesca e di farci una nuotata? Così, per calmare i bollenti spiriti.
Io: Ok ci sto.
Una nuotata mi avrebbe fatto sicuramente bene.
Logan: Quindi tua madre ti ha urlato contro?
Io: No, si è dimenticata per fortuna!
Logan: Ahahah immagino. Ha delle mani molto grandi, non farebbe fatica a farti girare la testa una ventina di volte con un solo schiaffo.
Io: Ahahah sì è vero. Per non mi ha mai alzato le mani a confronto di Eliana.
Logan: Eliana picchia?
Io: Sì e fa anche male! Infatti non vorrei mai farla arrabbiare troppo. Eppue in questo periodo ogni volta che ci vediamo litighiamo. Non ci fa bene.
Logan: Magari è stressata per conto suo, lasciala perdere e vedrai che le passerà.
Io: Sì, farò così. Tu hai qualche fratello?
Logan: Sì, è più grande di me di qualche anno.
Io: Quindi sei il fratello minore.
Logan: Essì. Eliana quanti anni ha?
Io: Ne compie 19 fra 5 mesi.
Logan: Quindi anche tu sei la minore?
Io: Sì purtroppo.
Logan: Ti capisco. Comunque io sono più bello di mio fratello. Tu invece sei il contrario.
Non sapevo se prenderlo a testate o se lanciargli qualche frecciatina. Optai per qualcosa di più semplice: gli spruzzi negli occhi.
Uscimmo dall'acqua che era il tramonto, avevamo passato molto tempo senza esercitarci ma Logan mi disse che avrebbe fatto lui il resoconto delle attività a mia madre. Così ci sedemmo sulla sabbia. Non so come e non so perchè mi ritrovai con lui dietro di me mentre ci confrontavamo le mani. La sua era grande con dita un po' tozze ma simpatiche. Le mie erano più affusolate e snelle. Per la prima volta nella mia vita mi sentii bene con me stessa e col mondo inero. Non c'era motivo di combattere contro di lui, era un ragazzo dolcissimo.
Sì, ok in questa posa Logan ha le gambe da mongolo.
Questo momento di pace fu rovinato da una personcina invidiosa. Ok, avete indovinato: Eliana.
Eliana: Loguccioooo! Orsetto! Ti devo parlareeee!
Logan: Ma è una persecuzione questa ragazza! Secondo te che vuole?
Io: Boh, ascolta quello che ah da dirti e poi riferiscimi. Sono curiosa.
Logan: Ovvio.
Eliana: Tesoruccio allora vieni qui o devo venirti a prendere io?
Logan: No no arrivo, non ti preoccupare!
Eliana: Bravissimo orsetto!
Io: Tanti auguri, è stato bello conoscerti.
Logan: Ma se sta mattina mi odiavi.
Io: Vai a sentire cosa vuole va.
Logan: Gni gni gni.
Io: Vai se no questa continua a sbraitare come una decerebrata!
Eliana: Loguccio aspetta che devo dire una cosa alla mia sorellina, ihih.
E sfoderò un sorriso da ebete a 200 denti.
Ok, stava venendo verso di me, sapevo già cosa mi avrebbe detto, come me lo avrebbe detto e che forse mi sarei ritrovata pelata.
Eliana: Dunque è così eh?
Io: Così come?
Eliana: Mi sfidi.
Io: Ti sfido?
Eliana: Io e te siamo ufficialmente nemiche Edith. Loguccino è mio e tu stai facendo la cornacchia con lui.
Io: Sto solo facendo il tirocinio.
Eliana: Io ero stata affidata a Logan per il tirocinio, non tu! Hai fatto di tutto per farmi mettere al mio posto! Sei una vipera sorellina.
Io: Ma veramente io..
Eliana: La mia vendetta sarà una delle più amare sorella. Guardati attorno.
Io: E tu vedi di non inciampare di nuovo.. Stormo di gabbiani in vista.
Eliana: Vedrai.
Detto ciò si diresse verso Logan che intanto stava giocando col cellulare.
Io intanto tornai a casa a farmi una dormita, non ne potevo davvero più.
INTANTO FRA ELIANA E LOGAN:
Eliana cerca di baciare Logan ma lui si sposta e le dice che è già innamorato di un'altra ragazza. Lei fa finta di avere sonno come diversivo e torna in casa. Lui torna sulla spiaggia per pensare lanciando qualche sassolino in mare.
"Sì, ok in questa posa Logan ha le gambe da mongolo." e "Io: E tu vedi di non inciampare di nuovo.. Stormo di gabbiani in vista." formano un epic win assurdo!! xD
RispondiEliminaPoi vedere come reagisce Eliana, non ha prezzo! Brava, hai migliorato la cosa del ripetere frasi, Good Work! :D
Mercì.
RispondiEliminaAhahahahah massì dai u.u